Dermatologia e Medicina Estetica, Laserterapia e Flebologia
EPILAZIONE LASER
L’epilazione (assoluta mancanza di peli superflui) non solo per le donne ma anche per gli uomini ha oggi assunto una valenza primaria nella valutazione estetica globale. A questo scopo sono state impiegate sorgenti laser diverse tra loro sia come lunghezza d’onda, che come durata d’impulso.

Il follicolo pilifero è formato dall’insieme del pelo e delle sue guaine epiteliali. Macroscopicamente, il pelo è composto da un fusto ed una radice. Istologicamente, il follicolo pilifero si suddivide in infundibulo, istmo e segmento inferiore. Il bulbo è la porzione terminale del segmento inferiore che contiene le cellule della matrice. Queste, tramite un processo differenziativo diversificato, danno origine al pelo e alla guaina epiteliale interna. Il follicolo pilifero è una struttura dinamica che va incontro a fasi di crescita (anagen), d’involuzione (catagen) e di riposo (telogen), caratterizzate da tipiche alterazioni istologiche.
Il target per l’epilazione è rappresentato dall’eumelanina che è concentrata nel fusto, nel follicolo pilifero, nella papilla dermica e nel bulge. Per una corretta laser-epilazione si deve tenere conto delle caratteristiche anatomiche e biologiche del pelo. La tecnica operatoria prevede la rasatura dell’area da trattare, l’uso di un valido sistema di raffreddamento per ridurre il rischio di danni indesiderati, la scelta di parametri operativi in relazione al fototipo ed alla sede anatomica. Secondo le sedi trattate l’intervallo fra le sedute è compreso fra i venti ed i quaranta giorni. I migliori risultati sono ottenuti con il laser a diodo e col Nd:Yag, sia in termini di regressione pilifera, sia per gli effetti collaterali scarsi o, addirittura, assenti. Nei confronti del pelo più chiaro buoni risultati si possono ottenere mediante l'utilizzo d'Intense Pulsed Light (IPL).
LASER UTILIZZATI
- Laser Nd-YAG (1064nm)
- Luce Pulsata IPL (Intense Pulsed Light) (da 500 a 1200nm)
