Dermatologia e Medicina Estetica, Laserterapia e Flebologia


RIMOZIONE TATUAGGI

 

I tatuaggi sono lesioni pigmentate cutanee dovute a materiale colorato, introdotto deliberatamente nel derma o penetrato accidentalmente. I tatuaggi decorativi sono più o meno diffusi in quasi tutti i paesi e la scelta individuale del disegno deriva spesso da fattori psicologici subcoscienti. I pigmenti comunemente utilizzati sono: carbone (nero-blu), cinnabar o colori vegetali (rosso), sali di cobalto (azzurro), sali di cadmio (giallo), sali di ferro (bruno), sali di cromo (verde). Le complicazioni dei tatuaggi decorativi sono ora piuttosto rare ma è possibile, attraverso la tecnica della loro esecuzione, la trasmissione di tubercolosi, epatiti, lebbra, infezioni piogeniche, sifilide, verruche virali e altre virosi. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità localizzate e/o generalizzate al cinnabar, al cobalto, al cromo, al manganese, e reazioni di fotosensibilità al cadmio. Inoltre è possibile osservare talvolta nel loro contesto il fenomeno di Koebner in malati affetti da psoriasi o da lichen planus. I tatuaggi accidentali più comuni avvengono per contaminazione di ferite conseguenti a incidenti stradali: le lesioni possono essere assai variabilmente multiple, superficiali o no. Raramente tatuaggi da fuliggine (dall’uso di aghi arroventati alla fiamma), tatuaggi da agente terapeutici topici (Sali di ferro utilizzati localmente possono produrre pigmentazioni cutanee transitorie o permanenti di colore rosso-bruno, quelli d’argento danno la cosidetta argiria), tatuaggi da amalgama (dovuti al deposito di un composto di argento, stagno e mercurio, analizzato comunemente nella terapia odontoiatrica, e si presentano come aree di colore grigio ogrigio-nero o blu situate soprattutto sulle gengive), tatuaggi usati dai radioterapisti, per segnare i campi cutanei irradiati, sono effettuati con inchiostro di china e si presentano solitamente come piccole macule blu o nere tondeggianti.

 

LASER UTILIZZATI

 

  • Laser Q-switched Nd:YAG (1064-532 nm)